Didascalia

Nove sindaci su dieci delle città di tutto il mondo desiderano sfruttare l’IA generativa. Ma in quanti effettivamente lo stanno facendo? Secondo un sondaggio del 2023, solo il 2%.

 

5 città nel mondo possono essere prese d’esempio. Buenos Aires ha lanciato nel 2019 il suo primo chatbot, che sta diventando il sistema preferito dai cittadini per la ricerca di informazioni, con un record di 11 milioni di conversazioni a gennaio 2022.

 

Singapore è stata la prima città al mondo ad avere un Gemello Digitale. Da allora la tecnologia legata all’IA generativa si è evoluta a tal punto da portare con sé oltre 100 sperimentazioni differenti.

 

Come nel linguaggio letterale ChatGPT utilizza i dati delle singole parole per creare connessioni linguistiche, allo stesso modo un progetto dell’Università di Amsterdam sta convertendo queste stesse parole in molecole per creare non più connessioni linguistiche ma veri e propri materiali sostenibili.

 

A Dallas si sperimenta una nuova “razza” di camion a guida autonoma: ad addestrarli è l’IA generativa. Dove un veicolo autonomo standard utilizza i dati e le immagini per pianificare i percorsi, il nuovo sistema sfrutta invece i sensori lidar per visualizzare gli oggetti all’interno di una mappa 3D e ipotizzare cosa accadrà fino a 10 secondi nel futuro.

 

Boston vorrebbe diventare più bike friendly. L’IA generativa permetterà di dare un’occhiata al futuro, guidando i residenti verso il cambiamento e mostrando loro come potrebbero essere le cose se scegliessero di investire in questa soluzione per la mobilità.

 

Fonte: https://www.rinnovabili.it/ 

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Pubblicato 11/09/2024