Didascalia

Sono bastati dieci minuti in aria al bimotore Dornier 228 per ottenere un posto nella storia dei voli a zero emissioni. Il velivolo è stato riadattato nell’ambito del progetto HyFleyer II, per ospitare un propulsore elettrico a fuel cell. Quando è decollato dall’aeroporto di Cotswold, nel Regno Unito, grazie ai suoi 19 posti, il Dornier è divenuto a tutti gli effetti il più capiente aereo elettrico a idrogeno “operativo” al mondo.

 

Il Dornier 228 è un bimotore di linea regionale ad alta capacità. Per il progetto è stato incorporato il motore elettrico sull’ala sinistra, lasciando sulla destra la turboelica. In questa configurazione di test, il propulsore elettrico-idrogeno comprende due stack di celle a combustibile, con pacchi batteria agli ioni di litio che forniscono supporto di potenza durante il decollo e aumentano la sicurezza. I serbatoi dell’idrogeno e le fuel cell sono stati alloggiati all’interno della cabina. In una configurazione commerciale, verrebbe utilizzato un deposito esterno ripristinando i sedili.

 

Fonte: https://www.rinnovabili.it

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Pubblicato 29/01/2023