La Commissione europea ha adottato delle proposte per migliorare l’esperienza di viaggio dei passeggeri
Fra i vari obiettivi dell’UE per una mobilità sostenibile e intelligente figura anche il miglioramento dei diritti dei passeggeri, circa 13 miliardi che potrebbero diventare 15 nel 2050. Per questo, la Commissione europea ha adottato una serie di nuove proposte.
I passeggeri che viaggiano in aereo, in treno, in nave o in autobus godono già di una protezione riconosciuta a livello mondiale grazie ai diritti dei passeggeri dell’UE. Tuttavia, permangono ancora alcune lacune nelle Norme odierne, mentre carenze nell’attuazione e nell’applicazione impediscono ai passeggeri di beneficiare pienamente di tali diritti.
Le nuove regole si basano sulle lezioni apprese - comprese quelle derivanti dalla crisi Covid-19 -, che hanno avuto un forte impatto sia sui viaggiatori sia sul mercato dei viaggi. In particolare, chiariscono le Norme sul rimborso quando i voli o i viaggi multimodali vengono prenotati tramite un intermediario, in modo che i passeggeri siano meglio tutelati.
Particolare attenzione è riservata alle esigenze dei passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta che passano da una modalità di trasporto all’altra durante il loro viaggio. Con la revisione della Direttiva sui viaggi “tutto compreso” la protezione di questa categoria di viaggiatori sarà più efficace, in particolare durante le situazioni di crisi. Le modifiche proposte garantiranno diritti più forti e più chiari ai viaggiatori e chiariranno gli obblighi e le responsabilità dei fornitori di servizi.
Fonte: https://www.stradeeautostrade.it/
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