Sei ore e mezza a settimana in auto. A Roma la mobilità è insostenibile

"Limitata disponibilità del trasporto pubblico e scarsa accessibilità ai servizi di prossimità": è quanto emerge dal rapporto dell'Osservatorio stili di mobilità, realizzato da Ipsos e Legambiente in collaborazione con Unrae.
Secondo l'analisi, tra le città più colpite da una condizione di precarietà nella mobilità c’è Roma, dove il 33% dei cittadini non riesce a spostarsi regolarmente. Quindi, più o meno, "il 30% della popolazione è costretto a rinunciare a spostamenti, sacrificando opportunità di lavoro, studio e visite mediche".
A Roma sono 6,6 le ore di spostamenti a settimana degli intervistati, sopra la media nazionale di 5,8 ore; si spostano su mezzo privato il 65% degli intervistati (auto e moto), con lieve diminuzione rispetto all'anno precedente, compensata dall'altrettanto lieve aumento dell'uso medio dei mezzi pubblici e dell'auto elettrica, sia privata che a noleggio. Il 21% del campione si muove su mezzo pubblico o in sharing. Con modalità di mobilità sostenibile (a piedi, in bici, con il TPL o condivisi) si muove il 38% delle persone, mentre il 54% lo fa invece con auto e moto a combustione.
Fonte: https://www.rainews.it/