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Similmente alla Congestion charge di Londra e, in qualche maniera, all’Area C di Milano, anche New York avrà presto la sua “tassa sul traffico,” ossia un pedaggio per attraversare una determinata zona della città. Già annunciata da mesi, la misura anti-inquinamento ha avuto adesso il via libera della Federal Highway Administration, che ha approvato la valutazione ambientale della New York Metropolitan Transportation’s Authority. Se non ci saranno intoppi, la tassa diventerà effettiva in meno di un anno.

 

La tassa sul traffico non riguarda, ovviamente, l’intero territorio della metropoli newyorkese, ma un determinato quartiere di Manhattan il cui traffico risulta particolarmente congestionato: si tratta di Lower Manhattan, situato geograficamente nella punta meridionale dell’omonima isola e che ne rappresenta il cuore finanziario e culturale. Il quartiere ospita infatti il Financial District, con Wall Street e la Federal Reserve Bank of New York, nonché la Freedom Tower e il World Financial Center. Si auspica che il Congestion Pricing Plan di New York porti tre importanti benefici: riduzione del traffico, riduzione dell’inquinamento e maggiori fondi a disposizione del trasporto pubblico, con vantaggi per l’intera comunità.

 

Ma quanto costerà la tassa sul traffico a New York? Le tariffe non sono ancora definitive, ma quelle proposte dalla Metropolitan Transportation’s Authority sono parecchio alte, pur considerando il costo della vita di NY non proprio a buon mercato. Nelle ore di punta, cioè dalle 6 del mattino alle 8 della sera, il ticket d’ingresso oscillerebbe da 9 a 23 dollari (20,52 euro al cambio attuale) per le auto, e da 12 a 82 dollari per i camion. Più economici i pedaggi notturni: soltanto 5 dollari. Il biglietto sarà giornaliero.

 

Naturalmente, la tassa non riguarderà tutti, visto che il Congestion Pricing Plan prevede deroghe, sconti e riduzioni per diverse categorie di utenti. Ad esempio, i taxi non dovrebbero pagare nulla, così come i mezzi di soccorso e i veicoli al servizio di persone disabili, mentre i pendolari in arrivo dal New Jersey o dagli altri quartieri della metropoli potranno usufruire di una serie di agevolazioni. Inoltre la tassa sarà totalmente detraibile per i residenti di Lower Manhattan con reddito annuo inferiore a 60mila dollari.

 

Fonte: https://www.sicurauto.it/ 

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Pubblicato 16/05/2023