Didascalia

Sono circa 3mila gli studenti di scuole medie e superiori di 60 città in tutta Italia ad aver partecipato al progetto di educazione stradale digitale: «NON BUTTATE VIA LA VITA IN UN SECONDO». Un ciclo di “incontri virtuali” gratuiti – organizzati dalla squadra di piloti di motociclismo paralimpico della Onlus “Di.Di. Diversamente Disabili” in collaborazione con OCTO Telematics – nato per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza dell’educazione, della sicurezza stradale e della prevenzione degli incidenti, e per far conoscere loro il mondo della disabilità in una prospettiva diversa.
Un percorso di sette video-lezioni, più un incontro live, per consentire alle scuole – alle prese con la didattica a distanza – di offrire percorsi formativi alternativi rispetto alla normale attività.
«Non buttate via la vita in un secondo». È questo il messaggio alla base del progetto, che viene veicolato con il linguaggio dei ragazzi: in modo chiaro, diretto e concreto, attraverso l’esperienza di chi ha vissuto in prima persona un incidente stradale e vive una disabilità.
“A causa dell’emergenza sanitaria non siamo più potuti andare in presenza nelle Scuole per condividere il nostro progetto di educazione stradale. Così lo abbiamo fatto diventare digitale e questo ci ha permesso di confrontarci con tantissime scuole che probabilmente non avremmo mai potuto raggiungere. Durante i live i ragazzi ci hanno sommerso di domande, significa che c’è interesse su questi temi: ci auguriamo che vengano inseriti presto nel programma didattico obbligatorio”, ha detto il Presidente e fondatore della Onlus, istruttore della Federazione Motociclistica Italiana e pilota motociclista disabile.

 

Fonte: incodaalgruppo.gazzetta.it – 3 maggio 2021

Pubblicato 04/05/2021