Guida Sicura - Sosta con motore acceso: cosa si rischia e quando invece è concessa

Sulla strada, la sicurezza - di chi guida, dei passeggeri, dei pedoni e di chi lavora per garantire l’efficienza della rete - deve essere la priorità assoluta. Le regole imposte dal Codice vanno rispettate non solamente per il timore di possibili sanzioni, ma anche per garantire una serena, civile e - appunto - sicura convivenza a chiunque si trovi sulla strada.
Proprio in quest’ottica, oltre ai limiti ben noti e che più “spaventano” gli automobilisti - come quelli imposti per la velocità massima - è importante conoscere e rispettare anche quelli che possono in apparenza sembrare meno importanti.
Norme generali sulla sosta con il motore acceso
Ogni giorno migliaia di automobilisti si fermano per brevi soste e - specialmente durante i mesi più caldi - lasciano spesso il motore acceso per far funzionare l’aria condizionata.
Non tutti sanno, però, che lasciare il motore acceso durante queste brevi fermate è una pratica che comporta rischi e sanzioni, oltre a contribuire all'inquinamento dell'aria e a consumare inutilmente carburante.
Il Codice della Strada è chiaro su questo punto: l'articolo 157, comma 7-bis, stabilisce che è fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l'impianto di condizionamento d'aria nel veicolo stesso.
Questa norma è stata introdotta non solo per ridurre l'inquinamento atmosferico, ma anche per limitare il rumore nelle aree urbane e promuovere un comportamento più responsabile da parte degli automobilisti.
Chi la trasgredisce rischia una multa che varia da 223 a 444 euro. Questa sanzione può sembrare severa, ma è giustificata dal fatto che tenere il motore acceso mentre il veicolo è fermo contribuisce significativamente all'inquinamento - anche acustico - e rappresenta un inutile spreco di risorse.
Eccezioni alla regola
Ci sono però alcune eccezioni alla regola del motore spento durante la sosta. Ad esempio, i veicoli utilizzati per servizi di emergenza e sicurezza (come ambulanze, vigili del fuoco e forze dell'ordine) possono mantenere il motore acceso se necessario per l'operatività del loro equipaggiamento.
Anche i mezzi per il trasporto di persone con disabilità possono essere esentati, in determinate circostanze, per garantire il comfort e la sicurezza dei passeggeri.
Comprendere e rispettare le norme sulla sosta con il motore acceso è fondamentale per garantire un ambiente più pulito e ridurre gli sprechi. Ognuno di noi può contribuire a migliorare la qualità dell'aria e la vivibilità delle nostre città adottando comportamenti più consapevoli e responsabili al volante.