Didascalia

Sulla strada, la sicurezza - di chi guida, dei passeggeri, dei pedoni e di chi lavora per garantire l’efficienza della rete - deve essere la priorità assoluta. Le regole imposte dal Codice vanno rispettate non solamente per il timore di possibili sanzioni, ma anche per garantire una serena, civile e - appunto - sicura convivenza a chiunque si trovi sulla strada.

Proprio in quest’ottica, oltre ai limiti ben noti e che più “spaventano” gli automobilisti - come quelli imposti per la velocità massima - è importante conoscere e rispettare anche quelli che possono in apparenza sembrare meno importanti.

 

Distrazione alla guida: le prescrizioni del Codice della Strada

Come ormai risaputo ai più, la distrazione alla guida è una delle principali cause di incidenti stradali: uno su cinque in città e nelle tratte extraurbane; addirittura il 40% del totale in autostrada. 

Proprio per questa ragione, oltre ad attenersi alle prescrizioni del Codice della Strada - in particolar modo agli articoli 141 e 173 -, sono fondamentali l’uso del buon senso e la massima cautela.

 

L’articolo 173 CdS (“Uso di lenti o di determinati apparecchi durante la guida”) vieta di usare cellulari o smartphone alla guida:

2. E' vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ((, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante)) ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle forze armate e dei Corpi di cui all'articolo 138, comma 11, e di polizia. E' consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani.

 

Più generico l’articolo 141 (“Velocità”), che detta delle linee guida per la corretta condotta su strada. In particolare, il comma 2 sottintende l'obbligo di prestare in ogni occasione la massima attenzione, evitando qualsiasi fonte di distrazione:

2. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l'arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilita' e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.

 

Messaggi, social, selfie… ma il pericolo non è solamente lo smatphone

Senza ombra di dubbio, la principale causa di distrazione tra chi guida - in particolar modo tra i più giovani - è l’utilizzo dello smartphone. 

Parlare al telefono, usare le chat o scrivere un messaggio, farsi un selfie distogliendo lo sguardo dalla guida sono operazioni che impediscono di mantenere lo sguardo sulla strada e le mani sul volante, interferendo pericolosamente sui tempi di reazione e sull’attenzione dei conducenti, con rischi elevatissimi per la sicurezza di tutti gli utenti della strada:

 
  • Scrivere un messaggio equivale a 10 secondi di distrazione e a percorrere 300 metri senza guardare la strada.

  • Farsi un selfie distrae dalla guida per 14 secondi.

  • Per consultare un social network ci vogliono 20 secondi (a 100km/h significa percorrere cinque campi da calcio al buio).

  • Il tempo di reazione di chi guida e contemporaneamente usa un dispositivo elettronico aumenta del 50%.

 

Numeri decisamente pericolosi. Ma sono molte le condotte altrettanto pericolose, non strettamente indicate dal Codice della Strada.

Tra queste certamente truccarsi o leggere volante, ma anche girarsi verso i passeggeri o raccogliere oggetti caduti. Causa di disattenzione sono anche l’impostare il navigatore - operazione che deve essere sempre eseguita a veicolo fermo - o cambiare la stazione radio.

 

In conclusione possiamo affermare come rientri nel concetto di distrazione tutto ciò che pregiudichi l’attenzione verso la strada. Non si deve mai perdere il controllo del veicolo. Per legge è vietato fare qualunque cosa renda più difficile del dovuto governare il mezzo. In altre parole, tutta l’attenzione del conducente deve essere rivolta alla strada.

Pubblicato 20/11/2024