Didascalia

Maglia nera per l’Italia in fatto di performance sulla mobilità sostenibile su ferro (metropolitane, tranvie e ferrovie suburbane). Se paragonata con Regno Unito, Germania e Spagna, la Penisola non regge il confronto e si piazza ultima. A pesare - in primis - la carenza di infrastrutture, che comporta per l’Italia città sempre più sotto scacco di traffico e smog come accade per Roma. La Capitale porta a casa un triste primato: è tra le peggiori città europee in termini di dotazioni di binari e metro e - a livello nazionale - risulta essere il comune più colpito dal 2010 al 2023 dagli eventi meteorologici estremi, eventi che hanno causato danni alle infrastrutture di trasporto pubblico o interruzioni al servizio.

 

I dati parlano chiaro: in Italia la lunghezza totale delle linee metropolitane si ferma a poco meno di 256 km totali, ben lontano dai valori di Regno Unito (680,4 km), Germania (656,5) e Spagna (615,6). Il totale di km di metropolitane nella nostra Penisola è inferiore, o paragonabile a quello di singole città europee come Madrid (291,3) o Parigi (225,2). Riguardo le tranvie, in Italia ci sono 397,4 km di tranvie assai lontani dagli 875 km della Francia e soprattutto dai 2.042,9 km della Germania. Analoga situazione per le ferrovie suburbane, quelle prese ogni giorno da tanti pendolari, dove l’Italia è dotata di una rete totale di 740,6 km mentre sono 2.041,3 quelli della Germania, 1.817,3 km nel Regno Unito e 1.442,7 in Spagna.

 

Fonte: https://ageei.eu/ 

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Pubblicato 25/03/2024