da TTS Italia - Fonte: l’Automobile

Didascalia

Un’app per evitare ai pedoni distratti dal telefonino di essere investiti mentre attraversano la strada. A breve, verrà sperimentata nel capoluogo piemontese come primo progetto innovativo selezionato da Torino city lab, il gruppo di lavoro di tecnici e docenti universitari voluto dal Comune per valutare le proposte di imprese e startup che scelgono, appunto, Torino come città laboratorio per le proprie idee.
Si tratta di un sistema di infomobility in grado di digitalizzare gli impianti semaforici.
Come funziona?
Quando ci si trova nelle vicinanze di un incrocio e tenendo conto della posizione del pedone, l’applicazione mostra sul display dello smartphone lo stato del semaforo (se è rosso, giallo o verde) non solo tramite un simbolo visivo ma anche con un segnale sonoro e una vibrazione.
Questo sistema tecnologico, si legge in una nota di Torino city lab, “è in grado di riconoscere il corridoio di attraversamento per raggiungere il semaforo dal lato opposto e raccoglie i dati relativi ai cicli semaforici su server via internet per applicazioni di infomobility sviluppabili in futuro”. Al Comune aggiungono che l’applicazione non servirà solo per richiamare l’attenzione dei pedoni distratti, ma potrebbe essere di grande ausilio anche per le persone ipovedenti.
L’app è stata progettata da una società del torinese che si occupa di elettronica industriale. Entro questo mese, Palazzo Civico dovrebbe individuare su quali strade avviare la sperimentazione, poi sottolinea Paola Pisano, assessore alla Smart city, “spetterà al mercato valutare il successo di questa tecnologia”.

Pubblicato 12/02/2019